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Massimo MAZZEI

SAN MARINO - Storia del calcio sammarinese

STORIA

Gli sviluppi del calcio nella Repubblica di San Marino dal 1985 ad oggi

1 - Le origini

La stagione 1985/86 è un punto fondamentale per il calcio sammarinese : oltre al primo campionato nazionale, viene approvato lo statuto federale, si ottiene dall'U.E.F.A. l'affiliazione provvisoria, si prepara la richiesta di affiliazione alla F.I.F.A. e nasce la Nazionale maggiore, che inizia la sua attività con un pareggio non ufficiale per 1-1 contro la formazione danese dell'Odense BK. 
Il 27 aprile 1986 viene proclamata la prima società campione nazionale sammarinese : è la Società Calcio Faetano che supera di un punto il San Giovanni, di due La Fiorita e di tre il Montevito.  Ma il pomeriggio del 28 marzo 1986 è un altro momento storico, perché allo Stadio Olimpico di Serravalle scende in campo, per il suo primo incontro "ufficiale", la neonata Nazionale sammarinese che affronta la rappresentativa olimpica del Canada : finisce con una sconfitta di misura, 0-1, maturata a pochi minuti dal termine per un'autorete (dicono a San Marino, mentre i canadesi attribuiscono il gol a Grimes).  Anche le rappresentative nazionali giovanili fanno il loro esordio in tornei internazionali (Torneo dell'Adriatico, Torneo de La Louviére), mentre col primo campionato A1 e A2 entrano in vigore i Play Off (86/87) e l'anno dopo la A1 passa a 10 squadre e la A2 si riduce a 6 anche per lo scioglimento della società Aurora di Santa Mustiola, oberata da problemi societari insormontabili  Contemporaneamente si sviluppa anche l'attività del settore arbitrale grazie all'Associazione Sammarinese Arbitri - A.S.A. che vede crescere di numero e di capacità i propri affiliati, che approdano alla A2 nel 1988 ed alla A1 nell'89/90.
L'attività calcistica continua con passione e interesse sempre maggiori, la Nazionale partecipa ai Giochi del Mediterraneo del 1987 in Siria (Aleppo), e nel 1988 arriva la consacrazione : il 24 giugno la F.S.G.C. viene ufficialmente affiliata all'U.E.F.A. come 35° membro, quindi il 2 luglio a Zurigo l'assemblea della F.I.F.A. accetta "per acclamazione" l'affiliazione di San Marino ed il benvenuto ufficiale avviene con la lettera del Segretario Generale della F.I.F.A. Joseph Blatter il 6 luglio 1988.
Il campionato sammarinese continua con la sua formula e il 23 ottobre 1989 la F.S.G.C. inoltra alla F.I.F.A. la richiesta di iscrizione quali arbitri internazionali di quattro giacchette nere sammarinesi, ma l'evento internazionale di maggior spessore è l'esordio della Nazionale nelle qualificazioni al Campionato Europeo per Nazioni.  Per l'edizione 1992 San Marino viene inserita nel girone con Svizzera, Romania, Bulgaria e Scozia : il 14.11.1990 l'esordio in casa con la Svizzera (0-4), che viene seguito da altre sette sconfitte, ma con la soddisfazione del primo gol ufficiale della nazionale del Titano.  Lo segna, su rigore al 29' del primo tempo, Waldes Pasolini pareggiando momentaneamente il vantaggio romeno nell'incontro del 27 marzo 1991
Alla fine del 1991 arriva anche la conferma per il primo arbitro "internazionale" di San Marino : è Marco Tura, cui si associano anche come guardalinee Giuliano Bindi e Paolo Gasperoni.  La nazionale esordisce nel 1992 anche per le qualificazioni ai Mondiali, e la cavalcata è a volte disastrosa a volte esaltante, perché San Marino segna due reti, la seconda delle quali, il 16.11.93 a Bologna, elimina addirittura i maestri dell'Inghilterra dai Mondiali USA, raccoglie il primo punto in una competizione ufficiale (0-0 con la Turchia) ma subisce anche quella che per quattrodici anni è rimasta la sua più pesante sconfitta (0-10 all'esordio con la Norvegia ad Oslo).
Il calcio sammarinese registra altri successi, come l'aver dato alla Serie A ed alla Juventus un giocatore del calibro di Massimo Bonini, oppure come la performance dell'A.C. SAN MARINO (ex Serenissima) che partecipa con discreto successo ai campionati dilettanti e C2 italiani.   Con la stagione 1995/96 termina il campionato nazionale articolato su due serie, infatti nel maggio 96 viene stabilito di riformare il campionato e si decide il passaggio alla formula a due gironi da otto squadre ciascuno, con tutti i club affiliati partecipanti, e la cui composizione viene stabilita in base alla classifica finale della stagione regolare 95/96.  Da questa riforma rimane esclusa la proposta di disputare gli incontri la domenica pomeriggio, avanzata anch'essa per cercare di aumentare l'interesse per il torneo nazionale.
Nella stagione 2000/01 arriva finalmente l'esordio di una squadra sammarinese nelle competizioni europee per club : la squadra campione di San Marino nella stagione precedente, la S.S. Folgore Falciano, viene ammessa al turno preliminare di Coppa UEFA, trovando gli svizzeri del FC Basel.  Due sconfitte, 1-5 in casa e 0-7 in trasferta, segnano l'eliminazione immediata dei sammarinesi, così come avverrà nelle partecipazioni successive delle altre compagini, anche se i risultati negativi (tutte sconfitte sino ad ora) sono indubbiamente accettabili.  Dopo l'entusiasmo iniziale, pur rimanendo viva l'attività interna, si è dovuto registrare un brusco ridimensionamento a livello internazionale, laddove la nazionale celeste ha collezionato un'infinità di sconfitte nelle qualificazioni europee e mondiali successive a quelle d'esordio : un buon segnale, che avrebbe potuto essere il punto strappato in Lettonia il 25.04.91 (1-1) nelle qualificazioni ai mondiali 2002, non ha però avuto seguito in quelle agli Europei 2004 (otto sconfitte su otto partite).  La speranza era quella di un futuro più radioso con risultati migliori, soprattutto dopo che il 28 aprile 2004 la Nazionale ha ottenuto la sua prima storica vittoria : 1-0 al Liechtenstein, nello stadio di Serravalle, grazie ad una magistrale punizione di Andy Selva proprio davanti a "le roi" Michel Platini.
E invece da allora sono arrivate solo sconfitte, sia nelle qualificazioni del mondiale 2006 che in quelle per l'europeo 2008, con il tracollo interno del 6 settembre 2006 contro la Germania : uno 0-13 finale che ha segnato il giorno più nero della storia calcistica del Titano.  Fortunatamente, ad inizio stagione 2007/08, la SP Libertas è riuscita nella storica impresa di pareggiare (1-1) il suo incontro d'esordio in Coppa UEFA contro gli irlandesi del Drogheda United, prima volta in assoluto in cui una squadra sammarinese non ha perduto, risollevando il morale del movimento calcistico della Repubblica del Titano.
2 - Gli sviluppi

CAMPIONATO

1 - Albo d'oro

2 - I tornei

3 - I marcatori

4 - Classifica generale

5 - Cenni storici

COPPA

1 - Albo d'oro

2 - I tornei

3 - Cenni storici

ALTRI TORNEI

1 - Supercoppa

2 -

LE SQUADRE

1 - Elenco clubs

2 - I clubs in Europa
LE NAZIONALI
1 - Nazionale A
2 - Altre Nazionali
 
 
 
 
 

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